Amministrazione e azienda per la raccolta dei rifiuti riconosciute tra le migliori d’Italia per la raccolta degli oli alimentari esausti
Formia è tra i migliori Comuni italiani per la raccolta degli oli alimentari esausti. La conferma è arrivata puntuale dopo le perfomance ottenute in questi anni sul territorio, dove la risposta dei cittadini si è rivelata decisamente al di sopra delle aspettative. Per questo motivo il Consorzio RenOils (Consorzio nazionale di raccolta e recupero oli e grassi vegetali ed animali esausti), diretto da Salvatore Suriano, ha premiato questa mattina nella Sala Sicurezza l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianluca Taddeo – alla cerimonia ha presenziato l’assessore con delega alla Frz, Fabio Papa – e la Formia Rifiuti Zero, società con la quale è stato a suo tempo avviato il progetto “Olio per Olio”, rappresentata dall’amministratore unico Raffaele Rizzo. Il riconoscimento prestigioso è stato certificato dagli ottimi risultati raggiunti negli anni 2023 e 2024, dove sono stati recuperati 8.690 kg (un vero circuito virtuoso, in cui, consegnando 10 litri di olio esausto all’isola ecologica di Formia, si riceve un litro di olio per friggere), a testimoniare il quotidiano impegno nella raccolta degli oli vegetali esausti, un rifiuto altamente inquinante che, se riciclato correttamente, può essere trasformato in una risorsa preziosa, come il biodiesel.
Il sindaco: Formia contribuisce a ridurre l’impatto ambientale
“La città di Formia si è evidenziata per la maggiore quantità totale di olio esausto, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere la sostenibilità – spiega il sindaco Gianluca Taddeo – Un’iniziativa di raccolta e gestione degli oli alimentari esausti che ha ottenuto il suo scopo grazie all’adozione di pratiche utili e diversificate legate a tre fattori: all’efficienza della raccolta differenziata, misurata in termini di quantità raccolte pro capite; all’attivo coinvolgimento dei cittadini valutato attraverso campagne di sensibilizzazione e attività educative per incoraggiare comportamenti responsabili; all’innovazione nei sistemi di raccolta come l’implementazione di punti accessibili, l’uso di tecnologie avanzate o incentivi per la partecipazione attiva. Un riconoscimento che migliora anche l’immagine del Comune che si pone come esempio di best practice e punto di riferimento in questo settore. Un premio importante che vogliamo condividere con l’intera comunità, con la Frz e con i suoi operatori ecologici, sempre operativi e professionali sul piano lavorativo per il bene e l’interesse del nostro territorio” – conclude il sindaco -.
L’assessore Papa
“Il premio ricevuto che ci inorgoglisce per la raccolta degli oli usati – sottolinea l’assessore con delega alla Frz, Fabio Papa -, si inserisce all’interno di una politica più ampia volta a migliorare la raccolta differenziata e a promuovere la circolarità delle risorse, contribuendo alla riduzione dei rifiuti e ad una gestione più sostenibile del territorio. La popolazione locale è stata invitata a partecipare attivamente alle iniziative ed è un obiettivo condiviso anche dalla FRZ, la società che si occupa del servizio di igiene urbana, ovvero quello di migliorare i servizi ai cittadini, garantendo sempre il massimo impegno per l’intera collettività. Anche ‘Formia Miniera Urbana’, che ogni sabato mattina si svolge in un quartiere diverso del territorio, sta raccogliendo importanti risultati con percentuali molto elevate sia a livello locale che nazionale ed è partito, infine, di recente l’altro progetto legato all’installazione dei nuovi contenitori per la raccolta degli indumenti usati, già operativi e fruibili in città, dotati di sensore per controllarne il grado di riempimento e di apposite telecamere finalizzate al controllo anche di eventuali abbandoni o conferimenti impropri”. “Un’iniziativa socialmente utile e significativa – prosegue – considerando che all’interno degli stessi è possibile conferire ogni tipologia di abiti e tessuti usati – purché non sporchi di grasso, oli, vernici o solventi – oltre che scarpe e accessori di abbigliamento (cappelli, sciarpe, zainetti, borse e cinture). Un innovativo e utile servizio connesso alla tecnologia, che può migliorarne l’efficienza e la sicurezza del decoro urbano, al fine di rendere il territorio più pulito e vivibile. La prova che questa società sta facendo bene anche grazie all’impegno della cittadinanza e della Frz” – conclude Papa -.
Rizzo: soddisfatti come azienda
Nel corso della mattinata è stata premiata dal Consorzio RenOlis anche la Frz, la società guidata dall’amministratore unico Raffaele Rizzo. “Siamo soddisfatti come azienda che sta crescendo e questi riconoscimenti lo dimostrano – ha dichiarato Rizzo -, come ad esempio la raccolta degli oli vegetali esausti che ha registrato particolare successo con la campagna ‘Olio per Olio’ che proseguiremo. Il merito va condiviso con tutti i nostri dipendenti. Anche l’altra iniziativa che stiamo portando avanti, la ‘Formia Miniera Urbana’, ci sta regalando ottimi risultati e speriamo di portare sempre più in alto il nome della città di Formia. Il prossimo progetto verrà presentato sabato 26 ottobre sempre presso la Sala Sicurezza del Palazzo comunale, al quale abbiamo aderito tra le prime aziende e con la Comunità Europea è stata avviata una iniziativa che prevede la realizzazione dei centri per il riuso per il riutilizzo delle apparecchiature elettroniche. In quest’occasione presenteremo delle lavatrici rigenerate messe a disposizione dei cittadini bisognosi con l’auspicio di creare nuovi posti di lavoro e assicurare una maggior tutela dell’ambiente nell’ottica di un’economia circolare che deve essere sempre di maggior crescita” – ha concluso Rizzo -.
Il direttore del Consorzio RenOils Salvatore Suriano
“Il progetto avviato nel 2019 è stato portato avanti con ottimi riscontri e in quest’ultimo anno ha avuto la sua impennata con ‘Olio per Olio’ (ogni 10 litri di olio usato consegnato all’isola ecologica in premo un litro d’olio per la prossima frittura), in cui ha raggiunto risultati interessanti. Al 30 settembre 2024 abbiamo già ottenuto tutto il quantitativo dell’olio recuperato nel 2023. Era doveroso consegnare questo importante riconoscimento al Comune di Formia per la sua continuità e per il suo grande impegno e alla Frz che si è rivelata lo strumento operativo” – ha poi commentato il direttore del consorzio RenOils, Salvatore Suriano -.
Nel corso della conferenza sono stati illustrati anche i risultati di due progetti a cui partecipa la cittadinanza di Formia: “Formia Miniera Urbana” per il recupero dei Raee domestici e quello avviato con la cooperativa sociale La Fenice, rappresentata stamane da Diana Butacu, che ha spiegato nel dettaglio tutte le modalità per la raccolta differenziata degli abiti usati. Sul primo innovativo modello di gestione dei rifiuti e delle risorse sostenibili è stato di recente pubblicato il report relativo al 2023. Un progetto, partito nel 2022, che ha l’obiettivo di trasformare i rifiuti elettronici e altre tipologie di rifiuti in risorse utili, attraverso un processo di raccolta e riciclaggio strutturato e avanzato che si svolge a livello itinerante, lungo l’intero territorio, dove ha riscontrato dati molto positivi in merito alla raccolta di Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), dei rifiuti ingombranti e degli Oli vegetali esausti. Un’attività specifica relativa all’intercettazione dei Raee domestici presso i cittadini, attraverso un coinvolgimento diretto, con la raccolta di 133 tonnellate di Raee.
Durante la presentazione è intervenuto anche Luca Papa della Proteg spa, società che si occupa dello smaltimento e riciclo dell’olio esausto vegetale e che supporta la Frz per il conferimento delle attrezzature necessarie, l’opera di ritiro presso l’ecocentro. In particolar modo ha creato il progetto ‘Olio per Olio’ che è stato prontamente sposato e sta producendo ottimi risultati al fine di incrementare la raccolta differenziata in termini quantitativi ma anche quello di regalare un gesto ai propri cittadini che si impegnano attivamente per la raccolta premiandoli con l’iniziativa – un litro di olio per friggere che poi diventerà un futuro olio esausto – per un vero senso di circolarità al progetto molto apprezzato dalla cittadinanza e con lo scopo di tutelare l’ambiente.