Dal prossimo 23 ottobre e fino al 15 maggio, in 32 scuole della Campania, si parlerà di donazione e trapianti: 2500 studenti del triennio delle scuole superiori dai 16 ai 18 anni saranno coinvolti a Napoli e in tutte le province nel progetto “La vita è….il dono più bello”: ideato e realizzato dal Centro Regionale Trapianti per le scuole secondarie di II grado e presentato come percorso di competenze per l’orientamento con la partecipazione degli Sportelli Amico Trapianti delle ASL e delle Aziende Ospedaliere.
Sarà un percorso di 25/30 ore, condiviso dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania, attraverso cui i ragazzi avranno modo di interfacciarsi con tutti i professionisti della rete campana di donazione e trapianto, con i pazienti in lista di attesa, con quelli trapiantati e parteciperanno alle manifestazioni di sensibilizzazione sul territorio.
Si parte parlando di prevenzione, alcolismo e poi ancora una giornata dedicata alla donazione da vivente (midollo, cordone ombelicale) e i risvolti psicologici legati alla scelta di donare ma anche cosa significa per un paziente vivere in attesa.
Di Silverio: sensibilizzare i giovanissimi affinché siano futuri donatori consapevoli
“Partiamo dai giovanissimi -dichiara Pierino di Silverio, coordinatore del CRT- auspicando che, con una corretta e completa informazione sull’argomento, possano a 18 anni, al momento del rinnovo della carta di identità, dichiarare la propria volontà. Sensibilizzare i giovani anche all’iscrizione al registro per i donatori di midollo – scelta proprio da fare nella loro fascia d’età (dai 18 ai 35 anni) – e poter aiutare i tanti malati in attesa di un trapianto di cellule staminali ematopoietiche. Soltanto attraverso un’informazione corretta e fatta da professionisti si può avere la garanzia di fare una scelta consapevole”.