Amministrazione comunale approva il progetto esecutivo
La maggioranza politico-amministrativa di Formia procede spedita nella realizzazione del programma elettorale con il quale si era presentata agli elettori. Tra i punti qualificanti c’era il rilancio dei centri storici della città per anni dimenticati: obiettivo che la Giunta a guida Gianluca Taddeo persegue ora con l’approvazione, nei giorni scorsi, del progetto esecutivo del primo stralcio dei lavori che interesseranno il borgo di Castellonorato. Nello specifico, si procederà con la sostituzione dell’attuale pavimentazione degradata con una pavimentazione in sampietrino in selce.
L’attenzione del governo cittadino si è concentrata su questo centro storico dopo aver riscontrato che, negli anni addietro, non sono mai stati fatti interventi manutentivi decisivi lungo la strada che percorre il borgo e che questa carenza di manutenzione, purtroppo, ha progressivamente portato a situazioni di degrado diffuso, rendendo alcuni tratti anche pericolosi. Proprio per migliorare la sicurezza stradale e la mobilità – e di conseguenza anche la qualità della vita dei residenti –, il sindaco Taddeo si è attivato presso il dirigente del settore Lavori pubblici e Ambiente, affinché venisse predisposta una proposta progettuale. Il progetto esecutivo ora ha superato il vaglio della giunta.
Taddeo: per anni strada collegamento borgo totalmente ignorata
“Per anni la strada di collegamento del borgo è stata completamente ignorata – ha detto il primo cittadino di Formia -, tanto che ora versa in uno stato di degrado e di pericolo. I centri storici, invece, sono patrimonio culturale della nostra città e non vanno trascurati. L’Amministrazione si sta impegnando per una loro riqualificazione generale, perché siamo convinti che una città cresce se migliora in toto; ovvero se si investe sia nell’area urbana che nelle periferie”.
La strada oggetto di intervento (Via Capo La Terra-Via Capo La Porta) è localizzata all’interno del centro storico di Castellonorato e si accede da via Acquata dei Palombi. Per questo primo lotto è previsto un investimento totale di 120mila euro e c’è già la copertura della somma grazie a un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.