Nasce oggi a Casoria, presso il Madrinato San Placido, l’Ecosistema Educativo per i giovani e le famiglie dell’area di Napoli Nord, frutto di una co-progettazione con il territorio, le istituzioni e l’Istituto Mater Dei. All’inaugurazione hanno partecipato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Prefetto di Napoli Michele Di Bari, gli assessori regionali Armida Filippelli, Lucia Fortini e Antonio Marchiello, il sindaco di Casoria Raffaele Bene; Paolo Bonassi – Chief Social Impact Officer di Intesa for Social -, suor Simona Biondin – direttrice dell’Istituto Mater Dei di Napoli -.
La Regione Campania, nell’ottica di una cultura della legalità e contrasto alla criminalità, ha voluto sostenere un ulteriore azione di valorizzazione dell’istruzione, della formazione professionale ed alta formazione, per assicurare maggiori opportunità personali di crescita culturale, sociale e civile nelle aree geografiche campane a maggiore disagio.
Per questo obiettivo la Regione ha stanziato 7.000.000 di euro, risorse mirate per misure di politica attiva e incentivi all’occupazione (indennità per i tirocini extra curriculari e misure specifiche per i giovani e per le donne) e per la realizzazione di un polo educativo con l’obiettivo di creare un ecosistema che possa formare i cittadini di domani.
Una équipe di professionisti (educatori, psicologi, orientatori, personale amministrativo) darà vita da oggi a una comunità educativa di riferimento territoriale per promuovere progetti di vita resilienti e virtuosi, offrendo una moltitudine di servizi: dai percorsi di Istruzione e formazione professionale IEFP, alle attività extra scolastiche e di supporto alla genitorialità, fino al laboratorio scuola – formazione, orientamento al lavoro e sportello Centro per l’Impiego -.
“Questa per noi è una giornata storica – ha dichiarato il Presidente De Luca –. Con questo esperimento vogliamo creare motivi di speranza e fiducia nel futuro per le tante famiglie dell’area nord di Napoli che vivono un clima di pressione, incertezza e, a volte, di difficoltà familiare”.
Un importante elemento progettuale è stata la collaborazione di Banca Intesa/Sanpaolo. “Abbiamo sostenuto gli interventi infrastrutturali di ristrutturazione e di manutenzione della sede di Casoria per offrire ai ragazzi e alle ragazze un luogo piacevole e funzionale dove acquisire competenze ma soprattutto fiducia in se stessi e verso il futuro. Rispondere in maniera puntuale a specifiche necessità come la formazione dei giovani è il compito che Intesa Sanpaolo si è data con il suo programma di interventi a favore dei giovani. Per la nostra Banca rafforzare la coesione sociale è una priorità assoluta che si esprime anche in termini di contrasto alla dispersione scolastica e alla disoccupazione giovanile”, ha commentato lo Chief Social Impact Officer Intesa Sanpaolo Paolo Bonassi.