Nutrizione Amica è il progetto di Coldiretti Campania per sensibilizzare l’opinione pubblica al mangiare sano con prodotti a chilometri zero. Il via nel corso del Villaggio “Salute per tutti” in programma nei giorni 26 e 27 ottobre in Piazza del Plebiscito a Napoli.
Nutrizione Amica si avvale della consulenza di Francesca Marino – foto -, nutrizionista, membro della Cattedra Unesco di Educazione alimentare e Sviluppo sostenibile dell’Università di Napoli Federico II. Componente del tavolo tecnico del Ministero della Salute su Stili di vita e Fertilità, è già docente di Nutrizione alla facoltà di Scienze Gastronomiche Mediterranee, insegna Educazione Alimentare e Nutrizione presso l’Università Suor Orsola Benincasa. Iscritta all’ordine dei giornalisti di Napoli.
È a capo di un team che illustrerà le dinamiche della merenda intelligente a tutte le fasce d’età. Saranno loro a curare i momenti di informazione sui prodotti di stagione illustrandoli ai visitatori del Villaggio con un’attenzione particolare per i piccoli ospiti.
In occasione del Villaggio “Salute per tutti” sarà presente la dottoressa Linda Varcamonti che approfondirà le tematiche relative al consumo di mela annurca e olio evo mentre la dottoressa Roberta Colucci illustrerà le proprietà nutritive di miele e formaggio. Saranno anche presentate le attività future, alcune delle quali ospitate dall’Agrimercato Coperto San Paolo di via Guidetti a Fuorigrotta.
Un progetto che assume una chiara valenza sociale, culturale ed etica che vuole accompagnare il consumatore ad una scelta ragionata dei prodotti da mettere in tavola. Riscoprendo le bontà a chilometro zero, facilmente reperibili nel “Mercato Campagna Amica” di Coldiretti. Portare il lavoro dei contadini al centro della città è un’iniziativa nata ormai da anni non solo nelle varie province della Regione Campania ma sul tutto il territorio Nazionale.
Scegliere i prodotti rispettando la loro stagionalità aiuta a sviluppare una cultura diffusa in tema di nutrizione (secondo i canoni, divulgati, della “dieta mediterranea”) e dunque di salute pubblica, oltre che di difesa delle produzioni locali, presidio di buona agricoltura e di sana economia. Appare chiaro come tutto questo si collochi nel solco di un’intensa e marcata attività di carattere culturale e sociale conforme anche ai valori costituzionali garantiti all’individuo (diritto alla salute) e dunque di indiscutibile valenza pubblica.
La presenza degli operatori agricoli che normalmente vendono nei “mercati Coldiretti”, assolvono alla duplice funzione di promuovere e di illustrare. Nei vari workshop, grazie alla degustazione gratuita, i presenti entreranno in contatto con i prodotti agricoli “di qualità”, di fattura artigianale o semi artigianale, provenienti dal territorio, diventando al tempo stesso consapevoli dell’influenza positiva sotto il profilo della propria salute. Senza trascurare l’opportunità del risparmio e della tutela dell’ambiente.
La presenza di Coldiretti Campania è arricchita ulteriormente dagli approfondimenti sull’olio extravergine a cura dell’Aprol Campania, da Agrilandia, il percorso di avvicinamento alla realtà agricola rivolto ai piccoli ospiti dai tre ai sei anni, ed anche dalla presentazione del libro “Agricoltura Digitale” del professore Lucio Iaccarino.
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