De Luca-Pelezinho Napoli Futsal
De Luca e Pelezinho

Azzurri del calcio a 5 interrompono striscia positiva di tre successi di fila

Pareggio pirotecnico (5-5) al PalaLavinium di Pomezia dove il Napoli Futsal riesce a raddrizzarla sul finale, agguantando in extremis la prima divisione della posta stagionale. In virtù del punto, prezioso, conquistato sul parquet della compagine romana, la squadra allenata da mister Fulvio Colini mantiene il terzo posto in solitaria in classifica; anche se la vetta, adesso, dista cinque punti. Il classico bicchiere, viste le assenze (V. Salas e C. Bolo) e gli acciacchi (Gabriel e J. Salas), oltre a come si erano messe le cose con la Fortitudo ancora in vantaggio per 5-3 a poco meno di quattro minuti al termine, in casa Napoli è senz’altro mezzo pieno; e il punto ottenuto è più che importante. Venerdì 22 novembre, a partire dalle ore 20:30, si torna a giocare davanti al proprio pubblico al PalaJacazzi di Aversa: in terra normanna cala la capolista Ecocity Genzano.

Sintesi della gara

PRIMO TEMPO. Padroni di casa che partono forte e con Cutrupi sfiorano il vantaggio. A 1’30’’, però, arriva la risposta a stretto giro degli azzurri con Borruto; ma il destro dell’argentino esce di un nulla. A 3’15’’ il Napoli passa in vantaggio con De Luca, bravo a trasformare in goal un perfetto assist di Salas. Venti secondi scarsi dura il vantaggio degli ospiti. A 3’37’’, infatti, la Fortitudo la pareggia con Raubo. Palla al centro, capovolgimento di fronte e i partenopei tornano in vantaggio a 4’10’’ con l’autorete di Cupri che, fortuitamente, di petto trafigge il proprio portiere Molitierno. Dopo aver preso un legno il Pomezia ristabilisce la parità: a 8’45’’ contro-movimento di Miguel Angelo e mancino chirurgico alle spalle dell’incolpevole Bellobuono. Tra il 9’38’’ ed il 10’44” la Fortitudo va due volte in rete fissando il punteggio sul 4-2: Ludgero Lopes e Bueno gli autori delle reti. A 15’28’’ Pelezinho fa rientrare in partita gli ospiti con una staffilata a fil di palo. Nuovo palo centrato da Matteus e poi tutti negli spogliatoi sul risultato di 4-3 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO. L’avvio di ripresa è un susseguirsi di azioni da una parte e dall’altra con gli azzurri che provano a pareggiarla ed i rossoblù a chiuderla. A 1’49’’ capitan Perugino si avventura in area e serve il compagno di squadra De Luca che, però, prova il tiro senza fortuna. A 3’36’’ intervento prodigioso di Bellobuono sulla conclusione a botta sicura di Cutrupi. L’estremo azzurro si ripete: a 6’10’’ è provvidenziale sul tiro a incrociare ancora dell’avanti del Pomezia. Cutrupi che, al terzo tentativo, trova il goal del 5-3 per i padroni di casa: mancino sotto la traversa a 6’35”. Due minuti più tardi (8’34”) e Salas si vede respingere la conclusione da Molitierno, ma sulla respinta del portiere Caruso la mette dentro. A 13’00’’Colini prova la carta di Caruso come portiere di movimento, ma il Pomezia difende bene l’inferiorità numerica. Il Napoli non molla mai e quando le speranze di riagguantare il pareggio si fanno flebili, ecco che Salas inventa un tiro dei suoi e, accarezzando il palo, la mette alle spalle dell’estremo del Pomezia. A 17’00’’ è la squadra di casa a tentare la mossa del portiere di movimento con Miguel Angelo. Non servirà: 5-5 il risultato finale e un punto ciascuno in più in classifica.

Tabellino

FORTITUDO POMEZIA-NAPOLI FUTSAL 5-5 (4-3 p.t.).

FORTITUDO POMEZIA: D. Gattareli, Mentasti, Ludgero Lopes, A. Gattarelli, Miguel AngeloCutrupi, Cutrignelli, RauboMolitiernoMatteus, Bueno, Dudù. All.Angelini.

NAPOLI FUTSALBellobuono, Perugino, Caruso, BorrutoDe Luca, Gabriel, Napoletano, Pelezinho, Chianese, Duarte, De Gennaro, J. Salas. All. Colini.

MARCATORI: 3’15’’ p.t. De Luca (N), 3’37’’ Raubo (P), 4’10’’ aut. Cutrupi (N), 8’45’’ Miguel Angelo (P), 9’38’’ Ludgero Lopes (P), 10’44’’ Bueno (P), 15’28’’ Pelezinho (N), 6’35’’ s.t. Cutrupi (P), 8’34’’ Caruso (N), 16’48’’ Salas (N).  

AMMONITI: 5’59’’ p.t. Molitierno (P), 9’01’’ s.t. Cutrignelli (P).

ARBITRI: Paolo Di Lorenzo (Brindisi) e Gianluca Rutolo (Chieti). Al cronometro Angelo Bottini (Roma 1).

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