Terza sconfitta stagionale su quattro partite fin qui disputate per la Gaia Energy Team Volley Napoli che, “troppo brutta per essere vera”, è stata sconfitta anche sul parquet della Domotek Reggio Calabria con il risultato finale di 3-0 (25-18;25-18;25-23) che, purtroppo, non lascia spazio a repliche. Azzurri della pallavolo mai entrati veramente in partita pur se “un primo parziale di 5-2” per gli All Blue aveva illuso coach Calabrese e ragazzi che potesse finire diversamente. Dopo la buona partenza Napoli concede concede una serie di break point ai propri avversari che prendono “coraggio e con Laganà e Lamp in giornata” conducono “le danze orchestrate dal palleggiatore di origine campana Esposito. Napoli prova disperatamente a recuperare nel terzo e decisivo set ma, purtroppo, la Domotek lo fa suo aggiudicandosi anche l’incontro.
Sergio Calabrese: così non si va da nessuna parte
Deluso, ovviamente, nel post gara coach Calabrese per il quale si può “affermare che così non si va da nessuna parte”. Il mister ha poi proseguito affermando che “dobbiamo fare un bagno d’umiltà e ragionare da squadra operaia. I troppi proclami ci avevano lasciato credere che fosse tutto facile, ma il campo ha dimostrato che se non si cambia marcia sarà un campionato da incubo e per far sì che non accada bisogna tornare a ragionare con umiltà”.
Amaro il Dg Matano
Per il direttore generale Francesco Matano “purtroppo è maturata la terza sconfitta in quattro gare, può accadere è lo sport, ma quello che non accetto è la mancanza di combattività da parte del gruppo. Da professionisti quali sono mi aspetto una reazione di orgoglio e attaccamento alla squadra già dalla prossima gara”.
Sabato prossimo, intanto, Gaia Energy attesa dalla sfida tra le mura amiche contro l’Aurispa Lecce nell’anticipo della prossima giornata.